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PROGETTO
DIDATTICO

"PROGETTO DI PSICOMOTRICITÀ"

FINALITÀ

È rivolto alla promozione del benessere e alla prevenzione del disagio infantile e punta alla valorizzazione della dimensione emotiva e affettivo-relazionale come condizione per la crescita armonica e per un apprendimento sereno ed efficace.

OBIETTIVI

La Pratica Psicomotoria educativa e preventiva focalizza tre obiettivi principali:

-Favorire lo sviluppo del processo di simbolizzazione tramite la via corporea: nel quadro della seduta si aiuta il bambino a passare a diversi livelli di simbolizzazione, mettendo la motricità a distanza in un percorso di maturazione che va dal corpo al linguaggio. Comunicazione è mettere il bambino nella grande varietà di scambi con il mondo esterno e con se stesso.

-Favorire lo sviluppo del processo di rassicurazione in rapporto alle paure e alle emozioni intense che il bambino può vivere, attraverso la scoperta e la ritualizzazione del piacere derivante da tutte le attività ludiche.

-Favorire lo sviluppo del processo di decentrazione in rapporto al pensiero magico, in modo da aiutare il bambino ad aprirsi al pensiero operativo, che consiste sostanzialmente nella capacità di analisi e sintesi, di trasformare, associare, creare e risolvere problemi partendo dalle

caratteristiche fisiche dell’oggetto, indipendentemente dai propri criteri soggettivi, primariamente quelli emozionali.

METODOLOGIA

La metodologia utilizzata è quella della Pratica Psicomotoria secondo i principi di Bernard Aucouturier, che mira a favorire lo sviluppo e l’espressione delle potenzialità del bambino a livello motorio, affettivo, relazionale e cognitivo, concepite non come ambiti separati ma viste in un’ottica di globalità della persona. La Pratica Psicomotoria utilizza il gioco spontaneo, il movimento, l’azione e la rappresentazione perché è tramite l’azione e il piacere che questa genera che il bambino scopre e conquista il mondo. Attraverso il movimento, l’azione, il gioco spontaneo e la sensomotricità, il bambino esplora, scopre e conquista il mondo degli oggetti e delle persone che sono intorno a lui. Nel movimento esprime le sue emozioni, la sua vita affettiva profonda e il suo mondo fantasmatico. In questo modo si aiutano i bambini a crescere armoniosamente accompagnando e favorendo il loro processo di crescita e di strutturazione dell’identità. Il bambino non gioca per imparare ma impara perché gioca.

MODALITÀ DI REALIZZAZIONE

Gli incontri si svolgono per gruppi, suddivisi per età omogenea e si svolge in uno spazio appositamente attrezzato con cuscinoni in gommapiuma di varie forme e dimensioni, in un luogo per i salti con materassi, spalliere. La seduta si svolge una volta alla settimana, ha la durata che varia da 45 minuti a un’ora. Lo psico-motricista accoglie l’espressività globale del bambino, accompagnandolo nel percorso evolutivo, dà un senso alle emozioni e alle azioni che osserva. È il garante della sicurezza fisica e della sicurezza emotiva ed è in grado di ascoltare empaticamente il bambino: essere in ascolto permette di cogliere l’importanza ed il senso di ciò che il bambino esprime attraverso le sue diverse produzioni, e di mettere parole su ciò che avviene. È partner simbolico nel gioco dei bambini e specchio di piacere, rimandando loro le sensazioni di piacere che vivono, le emozioni di scoperta e di sorpresa. È anche presenza strutturante –dà le regole scandisce i tempi- e di contenimento.

CIAO!

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